Se avete intenzione di visitare Roma in 3 giorni è necessario pianificare bene i luoghi da visitare.
Ci sono così tante cose da vedere a Roma che una buona opzione è scegliere una zona diversa della città ogni giorno ed evitare di usare il trasporto pubblico il più possibile.
Una buona opzione è quella di noleggiare una bici o una vespa.
Primo giorno
Il primo giorno è dedicato al Vaticano e al centro della città, con la visita alle piazze più famose.
Potreste passare metà della giornata a vedere i Musei Vaticani un’imponente collezione di oggetti e opere d’arte. Qui potrete trovare alcune delle opere più famose nel mondo: da La Piedad de Vincent Van Gogh alla Collezione d’Arte Religiosa Moderna, fino Augusto di Prima Porta nel Braccio Nuovo.
Una collezione di dipinti e sculture che sono un vero regalo per gli occhi. Dopo aver visitato i Musei Vaticani dovrete passare attraverso la residenza ufficiale del Papa nella Città del Vaticano, l’imponente Cappella Sistina.
Contemplate il suo interno con calma e osservate ogni piccolo dettaglio che ha reso questa opera d’arte una delle più conosciute al mondo. Rimarrete abbagliati dal suo magnifico soffitto nel quale troverete la famosa Creazione di Adamo e molte altre opere di Michelangelo.
Intorno a Piazza Navona e il Pantheon è presente una grande concentrazione di chiese di interesse, che si può visitare. Nel pomeriggio, è inoltre possibile visitare i monumenti che si trovano intorno a Piazza del Popolo: l’Ara Pacis e il Mausoleo di Augusto. Risalite la collina del Pincio, se il tempo è bello, per contemplare il tramonto.
Secondo giorno
Il secondo giorno è dedicato all’antica Roma, a partire dal Campidoglio. Visitate il Foro Romano, il centro nevralgico del mondo antico, oggi ridotto a resti archeologici.
Qui si sviluppava la vita quotidiana della vita pubblica, politica, religiosa e culturale. Nella visita al Foro Romano è possibile vedere i resti di numerosi templi, oltre ad altri tipi di edifici. Nel pomeriggio recatevi nella zona attorno al Tevere. Altre possibilità di visita includono: i Musei Capitolini in Piazza del Campidoglio. Visitate l’area intorno a Piazza Venezia: i Fori Imperiali, la Colonna Traiana e i Mercati di Traiano.
Continuate il vostro tour fino a Piazza Navona, una delle piazze più famose al mondo dove potete ammirare la famosa Fontana dei Quattro Fiumi e il suo obelisco egizio. Se continuate a camminare per una decina di minuti arriverete al Pantheon, uno degli edifici antichi più emblematici di Roma e un capolavoro di architettura. Dopo aver attraversato Via del Corso, arriverete alla Fontana di Trevi, famosa in tutto il mondo, soprattutto per la sua apparizione in un film così popolare come La Dolce Vita.
Lanciate una moneta in una delle opere barocche più famose del mondo e viaggiate indietro nel tempo, permettendo alla storia e all’ambiente di Roma di inondarvi.
Terzo giorno
Il terzo giorno, visitate la parte orientale della città, dove si trova il Colosseo, da non perdere la chiesa e gli scavi di San Clemente, un gioiello poco conosciuto. Per entrare nel Colosseo vi verrà servito lo stesso biglietto del giorno precedente per il Foro Romano (valido per due giorni).
Tenete presente che il percorso è impegnativo. l Colosseo fungeva da stadio, un luogo per ospitare lotte di gladiatori e spettacoli pubblici. Aveva una capacità di oltre 50.000 spettatori, chi si trovava più vicino alla scena erano l’imperatore e i senatori.
Un altro museo che per molte persone è un must è la Galleria Borghese; la visita non dura più di due ore. Potete anche prolungare il tour con le Terme di Caracalla, le Catacombe e la Via Appia Antica. si consiglia una visita al Monte Palatino, il luogo in cui tutto ha avuto inizio: nella mitologia romana dice che i gemelli Romolo e Remo furono abbandonati sulla collina e allattati da una lupa fino a quando un pastore trovò loro e se ne prese cura con la moglie. Più tardi, guidati dagli dei, Romolo e Remo avrebbero trovato la città di Roma.
Infine recatevi alla bellissima scalinata di Piazza di Spagna, con 135 gradini; fu costruita tra il 1723 e il 1725.